Permesso di soggiorno senza necessità di richiedere il visto D
Il permesso di soggiorno in Italia sulla base di una residenza elettiva presuppone che i cittadini che si trasferiscono in Italia per ottenere la residenza permanente non abbiano intenzione di lavorarci, ma solo di godersi la “dolce” vita o di acquisire conoscenze sul paese e sulla sua cultura.
L’Italia offre ufficialmente la possibilità di risiedere permanentemente nel Paese agli stranieri benestanti che possiedono un’abitazione. La legge non prevede l’acquisizione di beni immobili come proprietà, ma richiede la presentazione di un contratto di affitto a lungo termine per l’alloggio e, cosa più importante, avere fonti di reddito consistenti e stabili nel paese di residenza, che consentano di provvedere economicamente a sé stessi e ai propri familiari.
Secondo la nostra esperienza, attualmente i problemi più grandi si verificano quando si ottiene un visto nazionale D nel paese di residenza. Grazie alle decisioni del tribunale amministrativo, alla legislazione vigente e alla politica del capo del dipartimento di polizia del Servizio Migrazione, la nostra azienda può richiedere un permesso di soggiorno senza la necessità di richiedere un visto nazionale “D” presso il consolato italiano in Russia. Ciò comporterà una notevole riduzione dei tempi, almeno 4-6 mesi, e un minor controllo da parte delle autorità italiane.
Grazie alla nostra esperienza, possiamo occuparci di trovare un immobile da affittare in una specifica regione d’Italia. Per farlo, puoi comunicarci le caratteristiche dell’immobile desiderato e il tuo budget. Ti ricordiamo che l’immobile deve essere solo temporaneo. Infatti, una volta ottenuto il permesso di soggiorno in una determinata regione, sarà possibile affittare un immobile in un’altra regione d’Italia. A questo punto, dovrai richiedere alla stazione di polizia una proroga del permesso di soggiorno prima che scada.
La procedura per ottenere il permesso di soggiorno nel luogo di residenza prescelto prevede la presentazione dei documenti alla Questura, nonché la presentazione di una domanda al Comune per ottenere un certificato di residenza. L’azienda predispone una serie di documenti affinché il richiedente abbia la massima possibilità di ottenere un permesso di soggiorno in Italia. L’intero processo di registrazione, ricezione e proroga del permesso di soggiorno in Italia viene svolto con il supporto di un avvocato italiano specializzato in immigrazione.
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